Aprile sarà il mese della novità: un nuovo sistema di regolamentazione degli accessi in basilica di San Marco. Poi, gradualmente, il sistema verrà testato ed esteso a tutta l’area marciana di competenza della Procuratoria, fino ad entrare a pieno regime attorno a giugno. È la previsione, ad oggi, relativamente all’introduzione del nuovo sistema, che porterà alcuni cambiamenti alle abitudini di visita turistica. Sì, perché tutti i visitatori dovranno dotarsi di un biglietto. L’ingresso gratuito a San Marco resterà, ma ci si dovrà munire di un ticket. I più avveduti se lo procureranno on line, prenotando giorno e ora della visita, così da non dover sostare a lungo in attesa di fare ingresso.
Chi invece non prenoterà dovrà comunque passare per l’Ateneo San Basso; lì verrà fornito un biglietto con l’orario disponibile in quel momento, che ovviamente varierà a seconda dell’afflusso. Saranno in questo modo diversificati gli accessi – da una parte chi si è prenotato, dall’altra chi non lo ha fatto – e si conta così di rendere più fluido e controllato l’ingresso delle persone. Cambierà anche un’altra abitudine: San Basso non offrirà più il servizio di deposito bagagli. Lo stop a zaini e borse rimarrà ovviamente in vigore, ma il servizio sarà sempre più svolto da alcuni negozi dell’area marciana, che già adesso hanno iniziato a proporlo, con un certo successo. (G.M.)