Parecchie migliaia di euro e molta visibilità: è il risultato positivo realizzato dalle iniziative con finalità solidali promosse a Jesolo, con il coordinamento del Comune, durante il periodo di Natale.
Oltre a Jesolo Sand Nativity, che dal 2004 ha legato l’iniziativa alla beneficenza, anche Jesolo Christmas Village e Paese di Cioccolato hanno fatto la loro parte. Nel periodo delle festività, il villaggio ha ospitato due casette dando spazio ad associazioni locali e a Telethon, sostenendo le finalità solidali promosse.
Le due casette bianche sono state posizionate in Piazza Mazzini e in Piazzetta Casabianca e sono state assegnate gratuitamente dagli organizzatori. Per tutto il periodo delle feste hanno ospitato i volontari di sei associazioni, che si sono avvicendate nella vendita di oggetti per raccogliere fondi ma anche nella sensibilizzazione e informazione, cogliendo l’opportunità del Natale per avere maggiore visibilità.
Le realtà locali presenti sono state La Cometa, associazione che lavora contro il disagio psichico, La Storia del tempo, che si occupa di solidarietà sociale, l’Associazione culturale il Museo, Donne 2000, impegnata con la lega Tumori, il Gruppo Missionario Bedanda attiva in Mozambico e il Paese dei Balocchi, che affianca i bambini in condizioni di disagio.
Nelle domeniche 8 e 15 dicembre lo Jesolo Christmas Village ha ospitato la raccolta fondi a favore di Telethon. La postazione molto visibile in Piazza Mazzini ha permesso di raccogliere ben 3.581 euro, che sono stati interamente devoluti alla Fondazione che promuove la ricerca sulle malattie rare.
«La solidarietà si conferma di casa a Jesolo con sempre più eventi che dedicano uno spazio alla beneficenza. Come amministrazione ci siamo impegnati a creare per far sì che all’interno del maggior numero di iniziative venga promossa anche la solidarietà», spiega l’assessore al Commercio della città di Jesolo, Alessandro Perazzolo. «In questo modo si creano le condizioni per promuovere la conoscenza delle attività svolte dalle associazioni del territorio, far crescere una sensibilità e, certamente, raccogliere anche qualche offerta che possa tradursi in un sostegno concreto. Ogni euro devoluto per una buona causa è un euro ben speso».