Si è spento nella giornata di ieri l’ex sindaco di Venezia Giorgio Longo. Aveva da poco compiuto 96 anni, era nato infatti a Venezia l’11 gennaio del 1924. Era stato, tra i tanti incarichi, anche amministratore del settimanale diocesano “La voce di San Marco”, che qualche anno dopo avrebbe cambiato la testata nell’attuale Gente Veneta.
“Era molto stimato, aveva svolto un grande servizio per la Chiesa”, ricorda don Rino Vianello, che fu direttore della “Voce di San Marco” proprio negli anni in cui Longo era amministratore. Da giovanissimo Longo aveva aderito all’Azione Cattolica e aveva partecipato alla Resistenza: dopo la Liberazione mons. Bosa gli chiese di impegnarsi in politica con la Democrazia Cristiana. Fu segretario comunale della Dc, più tardi fu segretario provinciale e nel 1970 fu capolista del partito alle elezioni amministrative, diventando così sindaco di Venezia con una coalizione di centro-sinistra. Longo fu infatti sempre favorevole all’alleanza dei cattolici con i socialisti e per questo, a cavallo tra gli anni ’50 e ’60, rimase ai margini dell’agone politico. Dell’amministrazione Longo, segnata da forte instabilità politica, si ricorda la costruzione di un acquedotto a Porto Marghera, la costruzione del Palasport Arsenale, alcune varianti al Piano Regolatore per la terraferma. Allargando l’alleanza al Pri, fu creato per la prima volta l’assessorato all’ecologia. Mentre per ottemperare alle disposizioni della Legge Speciale approvata nel 1973 la sua amministrazione riuscì ad approvare i piani particolareggiati per la città storica, grazie a un accordo favorevole con il Pci. Di questo mini “compromesso storico” Longo pagherà il prezzo e non verrà ricandidato come capolista nel 1975. Nel 1976 diventerà senatore, mentre sarà Provveditore al Porto di Venezia dal 1984 al 1986.
Le fonti biografiche sono tratte dal Dizionario Biografico dei Politici Veneziani / Venezia: laboratorio politico, consultabile al link http://www.fondazionegiannipellicani.it/content/dizionario-biografico-dei-politici-veneziani-venezia-laboratorio-politico
Sempre dall’archivio della Fondazione Gianni Pellicani è tratta l’immagine pubblicata, che ritrae Longo (secondo da destra) insieme all’allora Patriarca Luciani. Nella foto si riconoscono anche Gianni Pellicani (secondo da sinistra) e mons. Bosa.