L’immobile denominato “Le Muneghete” – nel sestiere veneziano di Castello, di proprietà dell’IRE e concesso in comodato gratuito alla Diocesi di Venezia per la Caritas – è attualmente occupato abusivamente da 8 persone tra le quali, purtroppo, anche alcuni minori. L’immobile in questione non presenta più, da alcuni mesi, le condizioni minime di sicurezza mancando le certificazioni necessarie a causa della rottura definitiva della centrale termica e dell’impianto antincendio.
Per tali ragioni l’ente assegnatario (Diocesi) ha provveduto nel corso del 2019 a individuare soluzioni alternative per l’accoglienza delle molte persone che avevano ricevuto ospitalità di emergenza alle Muneghete. Anche agli attuali ultimi occupanti è stata proposta una soluzione abitativa provvisoria alternativa in strutture ricettive o in unità abitative nel Comune di Venezia, con la disponibilità della Caritas veneziana a garantire la copertura economica. Gli adulti attualmente occupanti non hanno tuttavia accolto le soluzioni proposte, rifiutando di lasciare l’immobile nonostante fosse stato indicato come termine ultimo il mese di giugno 2019.
Sino a questo momento si è scelto di non forzare la situazione per liberare l’immobile occupato e poter iniziare così gli ingenti interventi di straordinaria manutenzione necessari per garantire le norme di sicurezza e programmati proprio a tutela degli ospiti e soprattutto dei minori.
Secondo il progetto presentato dalla Diocesi di Venezia e affidato alla Caritas, l’immobile “Le Muneghete” – dopo la radicale trasformazione già prevista – sarà destinato a diventare un luogo di accoglienza delle persone in disagio con la presenza di una decina di piccoli alloggi per nuclei famigliari o persone in difficoltà che necessitano di essere accompagnate per un periodo di 6-12 mesi.