Entro martedì saranno pronti i moduli che i cittadini potranno compilare per chiedere allo Stato un contributo in relazione ai danni subiti per le acque alte eccezionali di questi giorni.
Lo ha annunciato il capo della Protezione civile italiana, Angelo Borrelli, durante la conferenza stampa tenutasi sabato 16 a Ca’ Farsetti.
I contributi attingeranno a quel fondo da 20 milioni di euro stanziati dal Governo nell’emergenza e annunciati dal Presidente del Consiglio Conte, in visita a Venezia.
Le cifre massime che verranno messe a disposizione sono di 5mila euro per i privati e di 20mila per ciascuna attività economica, produttiva, sociale o di culto.
I danni di maggiore entità – ha spiegato Borrelli – saranno ristorati nella “fase due”, dopo l’attuale fase emergenziale.
L’ordinanza firmata oggi da Borrelli, che individua nel Sindaco Luigi Brugnaro il Commissario straordinario per la gestione degli interventi a Venezia, stabilisce inoltre delle deroghe al codice dei contratti pubblici. L’obiettivo è di rendere più spicce le procedure per appalti e procedure.
Il capo della Protezione civile ha inoltre ricordato che già da ieri è attiva la raccolta nazionale di fondi tramite gli sms solidali: telefonando o inviando un messaggio al 45500 si può donare 2 euro, sia da rete fissa che mobile.