La nuova sede per la mensa Ca’ Letizia? Per il Patriarca dev’essere un luogo individuato e poi realizzato nella condivisione fra Chiesa, pubblica amministrazione e società civile. Mentre la sede di cui si era parlato sui media nei giorni scorsi, in via del Gaggian, non verrà destinata alla mensa, ma a una funzione diversa, sempre comunque legata all’accoglienza e al sostegno di persone fragili.
Il Patriarca Francesco precisa e ribadisce le scelte – e i criteri che vi sottostanno – a proposito delle strutture di carità. Lo fa al termine della Messa celebrata nel pomeriggio di venerdì 1° novembre, festa di Ognissanti, nella cappella del cimitero di Mestre.
«I criteri – sottolinea, riferendosi alla mensa – sono quelli già esposti nel giorno dell’inaugurazione, a Mestre, della rotonda intitolata a Edith Stein. La scelta del luogo sia per quanto possibile condivisa dalla società e dalle istituzioni. Intendiamo in questo modo far sì che i poveri possano essere visti come persone da aiutare e che anche arricchiscono con la loro presenza il quartiere o una porzione di città. Una presenza che aiuti a capire che non esiste solo l’efficienza, solo il guadagno, ma anche delle sofferenze che vanno sostenute ed accompagnate».