Sono state 3.029 le biciclette – e relativi ciclisti – passate stamattina, venerdì 20 settembre, in sette vie di Mestre nella fascia oraria dalle 7.30 alle 9.30.
È il risultato del conteggio realizzato, come ogni anno, da una ventina di volontari di Fiab di Mestre-Amici della Bicicletta, coordinati da Antonio Favaretto, referente dell’iniziativa nonché responsabile dell’Area Mobilità Urbana di Fiab Mestre.
Il dato totale nelle due ore è inferiore al dato del 2018 (3.653). «Il clima di stamane, non particolarmente favorevole, ha sicuramente influito sul risultato finale dei transiti»: è l’analisi di Fiab: «Purtuttavia siamo molto soddisfatti della situazione che abbiamo registrato anche perché a questo dato sfuggono molti transiti che non passano per il centro di Mestre o che utilizzano varchi non presidiati dai volontari. Anche la presenza di numerosi cantieri nel centro città, alcuni dei quali proprio per il completamento della rete ciclabile, può aver influito nella diminuzione dei transiti, in particolare quello dei 4 cantieri visto il calo sensibile al varco Castellana.
Il varco in cui il transito dei cilcisti è risultato più elevato si conferma quello di Caneve/Bissuola con 566 passaggi nei due sensi, a seguire quello di via Dante (456), e terzo quello della Castellana (all’altezza dei 4 cantoni) con 451.
Più indietro quello della Gazzera all’altezza del passaggio a livello (444) e il varco di Fradeletto/Garibaldi (420).
L’unica postazione che ha visto un incremento è stata quella di Viale San Marco/via Colombo con 378 transiti (contro i 349 dello scorso anno).
Fanalino di coda la postazione di via Miranese (Villa Ceresa) con 314 transiti.