Il prossimo week-end Sacca Fisola diventa il centro pulsante di convivialità e condivisione. La parrocchia di San Gerardo Sagredo, infatti, celebra il suo patrono, vescovo e martire veneziano, e per l’occasione organizza una festa con giochi per bambini ma anche musica e balli per i più grandi. La chiesa di Sacca Fisola, nata negli anni ’60, fu intitolata per volontà del Patriarca Giovanni Urbani al santo nato a Venezia sul finire del X secolo, priore e abate di San Giorgio Maggiore, in seguito divenuto precettore presso la corte ungherese. Proprio in Ungheria San Gerardo divenne vescovo con la missione di evangelizzare i popoli di tradizione pagana. Furono gli stessi pagani però ad ucciderlo nel 1046 facendolo precipitare da un alto monte.
La ricorrenza del suo martirio sarebbe il 24 settembre ma ogni anno la parrocchia lo festeggia la seconda domenica del mese. La festa è organizzata dalla comunità parrocchiale, in particolare grazie ad una decina di laici appartenenti al consiglio pastorale ed economico e alle catechiste, ma vede anche l’aiuto della Cooperativa Il Cerchio, del Club I dogi e del gruppo anziani autogestito. Fulcro della festa è la messa solenne di domenica 8 alle ore 10. «Finalità primaria delle celebrazioni per il patrono è coltivare il senso di appartenenza alla comunità. La festa inoltre è testimonianza della vita cristiana comunitaria. Non siamo una parrocchia grande ma allegra e vivace e questo è importante» riferisce padre Anastasio Bonato, parroco della comunità pastorale della Giudecca di cui Sacca Fisola fa parte, sottolineando che in queste giornate le persone partecipano numerose e con entusiasmo.
Il programma delle iniziative. Le iniziative sono dedicate specialmente a bambini, ragazzi e ai loro genitori. Sabato 7 alle ore 13.30 avranno inizio le “Mini Olimpiadi” nel campo da calcio della Polisportiva Calcio Sacca Fisola dove si svolgeranno torneo di calcio, giochi d’acqua, tiro alla fune, gara con i sacchi e percorso a cronometro. Al termine dei giochi la parrocchia offrirà davanti al patronato un momento di ristoro ai partecipanti. Alle 19.30 invece a Sacca San Biagio al ristorante “Ai campi sportivi” della Cooperativa Il Cerchio sarà possibile degustare piatti tipici, seguiti alle 21 da un momento disco music a bordo laguna con il gruppo musicale “Max and the seventh sound”. In caso di maltempo la serata si terrà al bocciodromo. Domenica, invece, dopo la celebrazione della mattina, alle 11.30 davanti al patronato si terrà la gara di disegno per bambini e ragazzi e una gara di torte. I partecipanti sono invitati a portare un dolce fatto da loro che poi sarà giudicato da un pasticcere che avrà il compito di selezionare non solo la torta più buona ma anche quella più bella. Alle 15.30 riprendono le “Mini Olimpiadi” per terminare alle 18.30 con le premiazioni dei giochi e delle gare di disegno e torte. I festeggiamenti si concluderanno la sera alle 19.30 con una cena condivisa all’aperto dove ognuno porterà qualcosa. È così che la parrocchia, organizzando due giornate all’insegna del divertimento e della condivisione fraterna, può essere testimonianza di una chiesa in uscita per evangelizzare.
Francesca Catalano