Dando seguito ad un precedente impegno assunto dal suo predecessore Lorenzo Fontana, il neo-Ministro per la Famiglia e la Disabilità Alessandra Locatelli si è recato in visita ieri, nel tardo pomeriggio, presso la sede della Polisportiva Terraglio di via Penello a Mestre.
Obiettivo dell’incontro, approfondire – toccandolo con mano – la conoscenza del Progetto 3S presentato dalla dirigenza mestrina al Premier Giuseppe Conte lo scorso mese di maggio, in occasione del ricevimento della squadra tri-campione d’Italia di wheelchair hockey Black Lions Venezia.
Il Progetto propone un innovativo modello di presa in carico della persona con disabilità, in un sistema a vasi comunicanti tra ambito sanitario, sociale e sportivo che sta dimostrando – con dati ormai consolidati in altre realtà europee – un netto contributo al miglioramento della qualità della vita, all’ottimizzazione delle capacità residue e ad un risparmio economico generale, sia per il Servizio Sanitario Nazionale, sia per la persona.
Il Ministro Locatelli è giunto in Polisportiva Terraglio dopo aver partecipato a vari incontri ufficiali tra Jesolo ed Eraclea, con un fuoriprogramma andato in scena nella parte finale, quando, nonostante fosse già in ritardo sull’orario dell’appuntamento successivo, non si è sottratta all’invito di provare una delle carrozzina elettriche con cui i Black Lions giocano la loro disciplina, destreggiandosi in un paio di rigori grazie ai suggerimenti di coach Sauro Corò.
Ad accoglierla tutto il gruppo dirigente con in testa il presidente Davide Giorgi e il direttore tecnico Elisabetta Pusiol, gli atleti dei Black Lions (Campioni d’Italia in carica), le ragazze della Danza Paralimpica (Campionesse d’Italia in carica), il campione di nuoto Cristian Clemente e tanti collaboratori e amici delle strutture.
Il ministro Locatelli era accompagnato da una nutrita delegazione di parlamentari della Lega: Giorgia Andreuzza, Ketty Fogliani, Rosanna Conte, oltre che dal consigliere regionale Alberto Semenzato. “È molto significativo che qui si faccia in concreto integrazione”, una delle sue dichiarazioni più sentite, nel dialogare con il project manager per il Progetto 3S, Federico Munarin, che spiegandole l’approccio e gli obbiettivi del lavoro ha detto: “Qui la disabilità è annullata”.
L’esponente del governo uscente ha dialogato a lungo con i presenti, ascoltato le storie, risposto alle domande ed esaudite le curiosità. Quindi ha visitato, in successione, la palestra riabilitativa e la vasca terapeutica di Fisiosport Terraglio, la piscina e il palazzetto della Polisportiva. Qui – come spiegato precedentemente – i Black Lions le hanno offerto una breve dimostrazione di gioco, e quando, prima del congedo, l’hanno invitata a provare, il ministro Locatelli non si è sottratta: sedutasi sulla carrozzina, col qualche tentativo ha intuito l’uso del joystick e impugnata la mazza si è lanciata in un paio di calci di rigore, ovviamente andati a segno.
