“Da Giotto a Lorenzetti. La tirannia e il buon governo” sarà il tema dell’evento in programma al Lido di Jesolo mercoledì 17 luglio, con inizio alle ore 21.00, presso la struttura all’aperto di piazza Marconi nell’ambito dell’edizione 2019 della “festa estiva” di Avvenire sul Litorale veneziano. Come spiega don Lucio Cilia, parroco delle comunità di Santa Maria Ausiliatrice e Ss. Liberale e Mauro, l’incontro pubblico jesolano si concentrerà quest’anno sulle suggestioni della bellezza e dell’arte (da un lato) e sulle provocazioni offerte dalle vicende di attualità (dall’altro).
Tra splendide allegorie e raffigurazioni artistiche del bene comune e del buon governo – e di tutto ciò che è loro contrario – si snoderà la videoproiezione del prof. Roberto Filippetti che attingerà dal ciclo realizzato da Giotto nella Cappella degli Scrovegni a Padova e dalle opere dipinte da Ambrogio Lorenzetti a Siena; interverranno quindi il direttore di Avvenire Marco Tarquinio e il coordinatore del periodico “Luoghi dell’infinito” Giovanni Gazzaneo per legare tali capolavori con la realtà odierna della politica, della società e della comunicazione, e concluderà il Patriarca di Venezia Francesco Moraglia.
L’appuntamento jesolano si collega alla mostra “Giotto. La Cappella degli Scrovegni”, fedeli riproduzioni degli affreschi patavini messe a disposizione di residenti e turisti; l’esposizione – inaugurata il 24 giugno scorso e organizzata dall’associazione culturale monsignor Marcato con il Comune di Jesolo – è aperta fino al 21 luglio al PalaInvent di piazza Brescia in orari serali (18.30-22.30), con visite guidate svolte da studenti, e su prenotazione.