Si chiama “Voliamo sorridere” ed è un progetto unico in Italia che porta tra le persone anziane tre simpatici pappagalli: Alex, Papaya e Jack (un Grande Alessandrino, un Amazzone e un Cacatua) in grado di interagire con le persone anziane. La pet therapy con i pappagalli stimola l’allegria e migliora l’umore e viene particolarmente usata nelle persone di una certa età.
Una serie di giornate di sperimentazione, di questo particolare percorso di attività assistita, si è tenuta al Centro Servizi per anziani “Villa delle Magnolie” di Monastier (Treviso) grazie alla collaborazione di Maria Katia Danieli che ha portato i suoi tre insoliti collaboratori.
Il pappagallo interagisce con l’anziano senza invadere il suo spazio, giocando con lui in modo molto discreto. Inoltre, l’animale, riproducendo parole e frasi del linguaggio umano, stimola la persona a rispondere e ad interagire; ma può avvenire anche il contrario in quanto l’anziano viene stimolato proprio per far parlare i pappagalli.
La cosa sorprendente di questi animali è la capacità di capire che cosa fare al momento opportuno. Il pappagallo, infatti, è capace di giocare con le persone che stanno con lui in modo molto discreto o anche semplicemente di stare fermo su una spalla per fare loro compagnia.
Silenziosi o chiacchieroni, divertenti e sempre a caccia di coccole e baci Alex, Papaya e Jack si sono trovati subito a loro agio tra gli ospiti di “Villa delle Magnolie”.
Dopo un primo momento di sorpresa gli ospiti hanno iniziato ad apprezzare l’iniziativa e così anziani e pappagallini si sono messi alla prova in svariate attività. Come quella di condividere un pezzo di mela ed osservare che anche il pappagallo se lo tiene in mano come un bambino.
«Durante le pet therapy con i pappagalli – dice Maria Katia Danieli – si è riscontrato un miglioramento nelle capacità attentive e un incremento nella capacità del controllo del proprio corpo e della manualità fine. Inoltre le persone si abituano a parlare con l’animale e ad esprimere le proprie emozioni».
«I nostri ospiti – commenta Emanuela Calvani, presidente di “Villa delle Magnolie” – hanno accolto con entusiasmo i tre pappagallini che sono diventati degli amici in grado di farli divertire passando di braccio in braccio facendo emozionare e sorridere anche chi all’inizio era un po’ titubante».