Inaugurata oggi pomeriggio la nuova piazza del Quartiere Pertini a Mestre. Alla cerimonia, assieme a centinaia di residenti, erano presenti, oltre al sindaco Luigi Brugnaro, anche l’assessore ai Lavori pubblici, Francesca Zaccariotto, la vicesindaco Luciana Colle, l’assessore alla Coesione sociale, Simone Venturini, l’assessore all’Ambiente Massimiliano De Martin, l’assessore alla Viabilità Renato Boraso, il presidente dell’Ater Raffaele Speranzon, il portavoce del Comitato Rione Pertini Giorgio Rocelli, il presidente della Municipalità Mestre-Carpenedo Vincenzo Conte e la vicepresidente Edda Costacurta.
“In campagna elettorale eravamo venuti qui dicendo che questa zona non doveva essere abbandonata, e vi abbiamo ascoltato – ha dichiarato il sindaco Brugnaro – L’abbiamo potuto fare solo efficientando il Comune, rendendolo più leggero e dinamico. Avevamo 3.200 dipendenti, ora sono 2.700. Abbiamo ridotto in 4 anni di 60 milioni di euro il debito, perché senza i soldi queste operazioni non si fanno. Mi fa piacere dirlo oggi al Quartiere Pertini – ha continuato il primo cittadino – perché si parla spesso delle periferie come se fossero luoghi di serie B. Non è così. Io vengo dalle periferie, siamo gente di periferia. E siamo persone. Per questo stiamo posizionando aree giochi ovunque in città, oltre che qui. Il futuro è dei bambini. Qui – ha spiegato – abbiamo anche cominciato i lavori per il campo da basket, costruiremo pure un campo da calcio a 5 e sistemeremo l’area giochi e l’area cani. Inoltre, di concerto con l’Ater, metteremo mano anche sul capitolo ‘case’. Gli affidatari firmeranno una sorta di ‘patto d’onestà’ – ha continuato Brugnaro – chi è arrogante o magari violento andremo a prenderlo. Anche per questo abbiamo assunto 200 nuovi vigili urbani e continueremo a insistere anche con il Controllo di vicinato”.
Sul palco è intervenuta anche l’assessore ai Lavori pubblici Francesca Zaccariotto: “Questo è un momento di grande soddisfazione per noi – ha sottolineato – siamo riusciti a portare a termine i lavori in sinergia con il comitato locale, i tecnici, l’impresa. L’abbiamo fatto in nemmeno 3 mesi di tempo. Si tratta di un progetto da 150mila euro che ha permesso di creare uno spazio prima non utilizzato dai residenti. Ma non ci fermiamo qui – ha continuato – quest’area diventerà parte integrante di un piano più ampio che a breve vedrà ripartire le ruspe per il nuovo spazio verde e sportivo. Vogliamo che questo quartiere viva con servizi, opportunità e partecipazione. Entro settembre, quindi, avrete il nuovo campo da basket e da calcetto”.
Da oggi il quartiere mestrino può contare dunque su un luogo di aggregazione nuovo di zecca, benedetto dal parroco don Natalino Bonazza durante la cerimonia. Per celebrare l’evento si sono esibiti anche un gruppo di balli storici e il coro dell’Asd Voga Veneta Mestre, che ha interpretato canzoni tradizionali veneziane. Ma la superficie della piazza ha ospitato anche dimostrazioni di arti marziali, uno spazio dedicato ai libri e un’area rivolta ai bambini.
I lavori, durati 3 mesi, hanno rimesso in sesto la pavimentazione e le aree a verde circostanti: il vecchio piano di calpestìo in piastrelle è stato demolito e sostituito con una pavimentazione in calcestruzzo più ampia, creando anche un angolo destinato al gioco degli scacchi con grandi pedine. Al posto della vecchia fontana, invece, si trovano ora due aiuole fiorite. L’arredo urbano è stato infine arricchito da una fontanella in acciaio e da panchine.