“Tra i tantissimi libri sulla Venezia d’oggi, quanti saranno quelli dedicati ai veneziani, quanti quelli che almeno ci dicono qualcosa degli abitanti della città storica, chi sono, che fanno, come vivono? Ben pochi. Di questi, diversi libri gialli. E già, Venezia è un set invitante per ordire trame misteriose. E gli articoli dei giornali? Sempre i soliti. Gli unici esseri umani che sembrano interessare ai giornalisti sono i turisti. Chi ci vive, a Venezia, non fa notizia, se non in termini di cifre nude e crude, diffuse periodicamente per lanciare l’allarme su una città che si spopola mentre s’affolla inverosimilmente ogni giorno di più di visitatori. È una lunga storia, questa dei veneziani che non si vedono e che non sono raccontati.”
Il libro, pubblicato da Casa Editrice el squero Venezia, e che vede la collaborazione di molti scrittori: Marita Bartolazzi, Enzo Bon, Roberto Calabretto, Manuela Cattaneo della Volta, Giovanni Innamorati, Claudio Madricardo, Marco Milini, Guido Moltedo e Pieralvise Zorzi, racconta le storie di Venezia narrate da diverse “persone comuni”.
Queste persone animano e hanno animato Venezia facendo i mestieri più disparati: artigiani, artisti, professionisti, il falegname, il sassofonista, il ristoratore, il giornalista, l’aristocratico, il maestro d’ascia, l’ortolano, la notaio…
Inoltre il racconto racchiude ritratti di personaggi del passato che hanno illustrato la città come Giacinto Gallina e Abbondio Rezzonico.
Ben rappresentati sono i tanti “non veneziani” che amano Venezia e che lavorano affinché essa conservi la sua origine di centro abitato.
Grazie al loro apporto, ytali, che ha pubblicato i profili qui raccolti, mette in luce lo straordinario incrocio che solo un luogo come Venezia può vantare tra la sua essenza di città reale e l’energia cosmopolita di città del mondo.
“Profili veneziani – La Venezia che non ti raccontano” verrà presentato mercoledì 6 giugno alle ore 18 all’Ateneo Veneto, San Marco.